La Quinta Battaglia di Ypres

Settembre 1918, Prima guerra mondiale: la Quinta Battaglia di Ypres.

La battaglia si svolse dal 28 settembre al 2 ottobre 1918. Questa fu parte della più ampia Offensiva dei Cento Giorni, condotta dagli Alleati contro le forze degli Imperi Centrali stanziate lungo il Fronte Occidentale durante la Grande Guerra.

Nel Belgio nord-occidentale, truppe belghe, francesi e britanniche assalirono le postazioni tedesche situate nella zona intorno alla cittadina di Ypres. L’attacco comportò la conquista di diverse posizioni dominanti, e gli Alleati respinsero il nemico per molti chilometri, dando il via al crollo del fronte nella zona delle Fiandre e alla liberazione del Belgio dall’occupazione tedesca.

I Tedeschi, nell’agosto del 1918, avevano lanciato una serie di massicce offensive lungo il Fronte Occidentale. Pur guadagnando terreno e infliggendo dure sconfitte agli Alleati, questi non riuscirono tuttavia a ottenere lo sfondamento decisivo ricercato, che avrebbe presumibilmente comportato il crollo del fronte nemico. Col morale colpito duramente dalle molte perdite e a corto di rifornimenti a causa dell’importante blocco navale imposto dagli Alleati, i Tedeschi furono costretti ad arrestare i loro attacchi e ad attestarsi sulla difensiva.

L’ininterrotto afflusso di soldati statunitensi e di nuovi carri armati e aerei da combattimento consentì agli Alleati di poter far fronte alle perdite subite e di preparare un contrattacco. Il maresciallo francese Ferdinand Foch, nuovo Comandante Supremo Alleato sul Fronte Occidentale, iniziò così a progettare una serie di controffensive da attuarsi in sequenza lungo tutta l’estensione del fronte, proprio per non dare respiro ai difensori tedeschi. La Quinta Battaglia di Ypres fu parte di questo progetto.

Il 28 settembre 1918 le forze del Gruppo d’armate delle Fiandre di re Alberto, composte da 12 divisioni belghe, 10 britanniche e 6 francesi, iniziarono il loro attacco contro le linee tedesche. Fin dalle prime fasi dell’offensiva gli Alleati riuscirono a penetrare a fondo nelle difese tedesche, riconquistando il terreno a ovest di Passchendaele perduto nel corso della Quarta Battaglia di Ypres dell’aprile precedente.

La battaglia costò ai britannici 4695 tra morti e feriti, mentre i belgi contarono 2000 caduti e 10000 feriti all’incirca. Gli Alleati ottennero comunque un buon successo, avanzando lungo un fronte di 29 chilometri e catturando circa 10000 soldati tedeschi, oltre a 300 cannoni e 600 mitragliatrici.

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